9 marzo 2009

Edoardo Vianello e altri giurati assegnano gli Oscar Tv 2009

SANREMO (IMPERIA) - ''Ballando con le stelle'' (Raiuno), il programma televisivo condotto da Milly Carlucci, e' il vincitore assoluto del quarantanovesimo premio Regia televisiva. L'annuncio e' stato dato, a conclusione della lunga diretta televisiva su Raiuno, andata in onda dal Teatro Ariston di Sanremo con la conduzione di Carlo Conti e del patron della manifestazione Daniele Piombi. Nel corso della trasmissione sono stati premiati i migliori programmi e protagonisti della stagione televisiva appena trascorsa, selezionati da una giuria di esperti.
E' a Michelle Hunziker che va il Premio TV 2009 per Miglior Personaggio Femminile dell'Anno, mentre premio analogo al maschile è per Carlo Conti. La rivelazione televisiva del 2009 è stata Caterina Balivo. 

Sono questi alcuni dei vincitori dei  Premi TV 2009, assegnati dall'Accademia di Garanzia che in questa edizione è composta da Renzo Arbore, Ferruccio De Bortoli (Il Sole 24 Ore), Silvana Giacobini (Diva e Donna), Marisa Laurito, Gigi Vesigna (Famiglia Cristiana), Edoardo Vianello e dai giornalisti critici televisivi Donatella Aragozzini (Libero), Marida Caterini (Il Tempo) e Giampaolo Polesini (Messaggero Veneto). Sempre la giuria ha assegnato il Premio TV 2009 Miglior Fiction a Tutti pazzi per amore (Raiuno); il Premio TV 2009 Miglior Tg a Sky TG24; il Premio TV 2009 Straordinario Evento Televisivo dell'Anno al 59° Festival della canzone italiana (Raiuno); il Premio TV 2009 Speciale televisivo dell'Anno a La Bibbia Giorno e Notte (Raiuno e Raiedu 2). 

da ansa.it

8 marzo 2009

Edoardo Vianello, intervistato da FSNew Radio: "Quel che penso di Sanremo"

“Il Festival della canzone italiana è sempre più spettacolo, non si valorizzano le canzoni, la musica, ma lo share del conduttore e il nome che può fare polemica. I giovani sono gli unici a proporre qualcosa di interessante”
 


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Pur ammettendo che il livello medio dei giovani oggi è molto più alto di una volta (“oggi ci sono più occasioni di sperimentare”) il grande cantante, intervistato alle 11.30 da Tiziana Prisco e Gaspare Baglio dell’emittente web di Ferrovie dello Stato, ha sparato a zero sul Festival. “E’ sempre più spettacolo, si privilegia lo share del conduttore e agli artisti si da una piccola occasione. Non si valorizzano le canzoni, la musica, ma il nome che può fare polemica - ha affermato Vianello - Chiamarlo Festival della Musica Italiana è un bluff” 

Al top delle classifiche della musica leggera italiana fin dagli anni ‘60, dal 2008 Edoardo Vianello è anche Presidente dell'IMAIE, l'istituto che tutela gli artisti, gli interpreti e gli esecutori italiani. Per lui “Sanremo è un punto di partenza per i giovani, che sono gli unici che propongono qualcosa di interessante. Una volta se volevi suonare uno strumento e non avevi un amico che ti accompagnasse, non potevi nemmeno scoprire se avevi delle qualità – ricorda Vianello - Oggi invece, grazie alle basi, alla musica che si può scaricare, ci sono più occasioni di fare musica, più possibilità di provare, di sperimentare, perciò la media è molto più alta rispetto a una volta”. 

Tra una chiacchiera e un parere musicale, mentre di sottofondo si sentono le note di “AAbbronzatissima”, Edoardo si racconta: l’amore per le fontane (“L’unico monumento che vive”) e la preferenza per il treno. “E’ il mezzo di trasporto che preferisco, anche se non ho ancora provato il Frecciarossa. Mi piace moltissimo, soprattutto perché si può prendere 5 secondi prima che parta - aggiunge allegro – L’aereo ti obbliga a tempi molto più ampi. Poi il treno ti permette di muoverti, di camminare, di mangiare e soprattutto di concentrarti. Molto spesso i miei spettacoli sono nati in treno”. 
da fsnews.it

Edoardo Vianello, Presidente Imaie, consegna il premio Opera Imaie

Roma, 7 mar. - (Adnkronos/Adnkronos Cultura) - Il Premio Opera Imaie giunge alla sua terza edizione. Il 3, 4 e 5 aprile, nelle sale della Casa del Cinema di Roma, si svolgeranno, come negli anni passati, le fasi conclusive della rassegna con la visione e l'ascolto degli estratti delle opere in gara. Lo spirito del Premio e', fin dalla prima edizione, dare manifesto alla creativita' e all'esecuzione artistica di tali opere attraverso le singole interpretazioni, i soggetti e le realizzazioni migliori, per meglio sottolineare il ruolo dell'artista quale testimonianza e diffusione della cultura artistica italiana.

Sotto la direzione artistica di Enzo Aronica e la valutazione di due distinte giurie, per ogni macrocategoria, Musica e Audiovisivo, verranno presentate in concorso circa 350 opere. La serata di premiazione, fissata per domenica 5 aprile alle 21, vedra' consegnare dal presidente dell'Imaie (Istituto per la tutela dei diritti degli artisti interpreti esecutori), Edoardo Vianello, 3 riconoscimenti per ciascuna area per i progetti dei soci/aventi diritto e 1 premio per ciascuna area per i progetti realizzati da organismi esterni. Novita' assoluta saranno il premio per i progetti riguardanti la Danza e un premio speciale del presidente da assegnarsi tra tutti i progetti presentati in concorso.

L'effigie del Premio e' stata espressamente disegnata dal pittore e illustratore surrealista Pablo Echaurren, che ha ideato un collage realizzato in vari materiali raffigurante le Arti - musica, teatro e cinema - rappresentate da una chitarra dal corpo di una maschera teatrale e dal manico che e' anche una pellicola cinematografica.


da libero-news.it

7 marzo 2009

Edoardo Vianello nella giuria del Premio Oscar dela TV Italiana

Daniele Piombi ricorda: "Gli Oscar della tv nacquero a Reggio"

Ma sul programma incombe ancora la battaglia legale con l'Academy

di Stefano Antichi



REGGIO EMILIA (6 marzo 2009) - "Reggio vanta il battesimo e la primogenitura del Premio Oscar della televisione italiana, che risale al lontano 1960", ricorda Daniele Piombi, che insieme a Sandro Gasparini, organizzarono nel Palazzo del Capitano del popolo con il patrocinio dell’Ept, in occasione di un gran gala della stampa all’Astoria Club, la storica prima edizione dell’evento, diventato oggi un appuntamento di altissimo livello, con la prossima edizione in onda domenica su Raiuno.

"Ebbi l’idea - spiega Piombi - di portare alla ribalta i registi della televisione italiana. In quegli anni esisteva solo il primo canale, programmi come Lascia o raddoppia e personaggi come Corrado e Mike Bongiorno. Chiedemmo a tutti i critici televisivi, come Antonello Falqui, Enzo Trapani e Sandro Bolchi, che hanno dato un indispensabile supporto all’evento".

Dopo Reggio, il premio è stato trasferito a Salsomaggiore Terme per 18 anni. La terza sede è stata ai Giardini Naxos, vicino Taormina e ora è Sanremo, da 14 anni. "Per quanto riguarda la diatriba legata al nome Oscar - conclude Piombi - se ne sta occupando il  tribunale di Roma. Gli americani hanno citato me in giudizio e io ho citato loro". 

Quest’anno i giudici del premio sono Gigi Vesigna, ex direttore di Tv Sorrisi e canzoni, Renzo Arbore, Marisa Laurito, Gianpaolo Polesini del Messaggero Veneto, Edoardo Vianello, Ferruccio De Bortoli, Marida Caterini e Donatella Ragazzoni, critica di Libero.

4 marzo 2009

Edoardo Vianello, presidente IMAIE, premiato con il Leone d'Oro



Testo tratto dalla rivista online
NonSoloCinema 

   anno V   n. 7 - © 2008



Gondola d’Oro Venezia 2008: tutte le immagini della serata



Tutte le foto dei premiati: da Massimo di Cataldo a Gianni Bella, da Edoardo Vianello a Povia.

Articolo di Romina Greggio - Pubblicato lunedì 29 dicembre 2008

Lunedì 15 dicembre 2008 al Lido di Venezia sono stati consegnati i premi a cantanti, autori e produttori nell’ambito del Festival Gondola d’Oro. La premiazione è stata trasmessa in Rai domenica 21 dicembre 2008.