19 agosto 2009

Edoardo Vianello: «Con Abbronzatissima vincevo nei juke-box e oggi spopolo su Youtube»


TORMENTONE 2009



ROMA (19 agosto) - Il tormentone dell’estate? «Lo decidevano i gettoni inseriti nel juke-box». Il re delle hit degli anni Sessanta Edoardo Vianello non ha dubbi: «Successi come Abbronzatissima e Con le pinne fucile ed occhiali sono stati decretati dal pubblico, da un’onda spontanea di entusiasmo e voglia di ricordare il simbolo delle vacanze».

E il loro segreto? «Fotografare la realtà - spiega - raccontare quello che si vedeva e si sentiva passeggiando tra gli stabilimenti». Ed ecco infatti come è nata Abbronzatissima, che vanta l’arrangiamento del maestro Ennio Morricone. «Con il paroliere Carlo Rossi - racconta Vianello - camminavano in mezzo ai giovanissimi e qualcuno urlò: ”Che bella ragazza, sei abbronzatissima”!». E per capire come è importante ”lo slogan” di quella canzone Vianello ricorda di quando in ascensore, quella volta nel ’63, incontrò Mina:«Saputo il titolo della canzone disse subito: ”Sarà un successo!”. E così è stato, come per Guarda come dondolo o Sul cocuzzolo della montagna».

Il re dei ”tormentoni” degli anni Sessanta punta sulla «semplicità», sulla necessità di tradurre sensazioni e sentimenti veri in note, «senza imporre frasi inventate e superficiali». Per questo Vianello tra le canzoni estive preferisce quelle di Tiziano Ferro, «un vero artista, che riesce a comunicare anche messaggi importanti con i suoi testi». Ma sono ancora tantissimi quelli che alle canzoni d’estate del Terzo Millennio preferiscono i successi intramontabili di Edoardo Vianello. Il video con la canzoneAbbronzatissima su YouTube.com è stato visto ad esempio oltre 60mila volte. Ma anche i vigili urbani della capitale non rinunciano ai suoi successi. «Un giorno incontrai alcuni agenti, la loro suoneria? - racconta - il Twist dei vigili, reso famoso anche dal film I motorizzati».

da ilmessaggero.it

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